Parlare l’inglese è ormai un requisito fondamentale in ambito lavorativo. Soprattutto per i più giovani, è importante acquisire buon livello di competenza linguistica e poterlo certificare.
La certificazione in lingua inglese, infatti, è un buon “biglietto da visita”, da presentare durante un colloquio di lavoro. Si tratta di un documento ufficiale che testimonia il grado di conoscenza linguistico raggiunto e che viene rilasciato dall’ente autorizzato.
L’importanza di una certificazione in lingua inglese è diventata decisiva a partire dal protocollo di intesa siglato dal MIUR. L’obiettivo è quello di rafforzare lo studio delle lingue straniere come offerta aggiuntiva extracurriculare, ma soprattutto quello di favorire l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro.
Le certificazioni variano per ogni fascia di età e aprono la strada per nuove possibilità come progetti, tirocini, stage formativi, scambi interculturali.
Per ottenere una certificazione riconosciuta e valida a livello internazionale è possibile seguire corsi specifici proposti da scuole accreditate come JM English.
IELTS, per esempio, è la certificazione d’inglese più popolare. Indispensabile per studiare e lavorare all’estero, è riconosciuta dalle più prestigiose Università italiane ed è requisito per l’immigrazione in Australia e Canada.
TRINITY è una certificazione internazionale riconosciuta dal MIUR, incentrata sulle abilità comunicative come anche quelle performative. Ente certificatore è il Trinity College London, attivo dal 1877 e presente in oltre 60 paesi nel mondo.
Infine, TOLES (Test of Legal English Skills) è la certificazione indispensabile per tutti coloro che lavorano nel campo delle professioni legali, l’unica quindi che attesa le competenze di inglese legale.